Terry Brooks parla con Shawn del nuovo episodio inedito della saga di Landover: LA PRINCIPESSA DI LANDOVER

 

SS: Salve Terry! Spero che questa intervista ti trovi bene…come stai?

T.B.: Piacevolmente ingrassato per una grigliata estiva, grazie!

SS: La Principessa di Landover sarà pubblicato ad agosto. Cosa le ha fatto decidere di ritornare alla serie di Landover dopo un lungo periodo?
T.B.: Principalmente senso di colpa e paura. Negli ultimi otto anni, ho promesso un nuovo libro su Landover a tutti quei lettori in attesa. Ma trovare una trama non è stato del tutto facile. Tutti i libri di Landover hanno una base nella vita reale, qualcosa che ha a che fare con quello che sta accadendo a me. Non mi è accaduto nulla che potesse portare ad un nuovo racconto fantasy e questo mi ha ostacolato. Poi qualcosa è accaduto! Il mio editore mi ha consigliato di scrivere veramente il libro per cui mi aveva pagato circa 8 anni fa. Che idea! Ho trovato velocemente qualcosa che valesse la pena sviluppare in una storia.
 
SS: Hai dovuto rileggere gli altri cinque libri per familiarizzare di nuovo con i personaggi e ritornare a dove loro fossero alla fine de La Sfida di Landover? E la rilettura del tuo stesso lavoro è stata affrontata con occhio critico?
T.B.: Ho riletto La Sfida di Landover piuttosto attentamente poiché tali eventi sorreggono in modo significativo quello che accade ne La Principessa. Non ho letto del tutto con occhio critico gli altri libri perché non era necessario. Ho riletto, più che altro, per garantire la continuità delle linee comuni all’intera storia e la descrizione dei personaggi è solida. Generalmente, nella rilettura “catturo” anche qualcosa che avevo dimenticato… ed è stato così anche qui. Ma non mi piace leggere le mie storie con occhio critico dopo che queste sono state pubblicate e cerco di non esprimere giudizi su di esse. Sono quel che sono.
 
SS: Hai detto molte volte che la vita di Ben Holiday riflette la tua. Come? E questo è ancora vero ne La Principessa di Landover?
T.B.: Le storie rispecchiano metaforicamente aspetti della mia vita. Non sono da prendere letteralmente. Io non sono Ben Holiday in tante cose. Ad esempio, io non faccio boxe. La Principessa è come gli altri libri, riflette cose che mi sono accadute e che io ricordo ancora con un mix di rassegnata incredulità e meraviglia.
 
SS: Se tu fossi Ben Holiday, Mistaya sarebbe una conglomerazione dei tuoi bambini? Questo è perché, all’inizio del nuovo libro, tu (Mistaya) sei come un marmocchio/monello?
T.B.: No, Shawn, lei è basata direttamente su di te. Sei pazzo o cosa? Tu vuoi che io condanni i miei bambini alla stampa in modo che essi possano rendere la mia vita miserabile. Sei un ragazzo cattivo, lo sai questo? Ok, seriamente… No, Mistaya non è basata su alcuna sorta di mix delle mie creature. Lei è sé stessa. Alcune delle cose che le accadono sono accadute ad alcuni dei miei bambini, ma dovrai dedurre da te quali queste siano.
SS: Quale è stata la parte più divertente del ritorno a Landover?
T.B.: E’ come tornare a casa, in un luogo familiare da cui eri andato via per un po’ di tempo e scoprire cose di cui ti eri dimenticato. Il racconto apre nuove porte, è una nuova narrazione, ma fruga anche nei ripostigli che sono stati chiusi per un po’ di tempo. Mi piace sempre la sensazione che questo provoca. In più, mi piace scrivere di Ben Holiday.
 
SS: In quale direzione vedi andare il futuro delle saghe di Landover?
T.B.: Bella domanda! Ho un altro libro in mente, un sequel diretto de La Principessa, ma niente dopo questo. Posso dirmi “a posto”. C’è una nuova serie che penso di iniziare e che possa prendere il posto.
 
SS: Alla domanda su Landover maggiormente posta sul sito cosa risponde: Abernathy perderà mai le sembianze del Wheaten Terrier e si ricongiungerà con Elizabeth?
T.B.: Aspetta un minuto! Abernathy è ancora un cane? Accidenti, devo ritornare indietro con il lavoro!
 
SS: I diritti della saga di Landover sono stati venduti per molti anni ad Hollywood. Ha qualche news su questo fronte?
T.B.: Niente che valga la pena riportare. Siamo negli ultimi dodici mesi. Qualcosa di tutto questo trapelerà? Potrebbe se io dicessi qualcosa al riguardo, ma non lo faccio. Penso che probabilmente i diritti saranno di nuovo di mia proprietà e io li venderò a qualcun’altro.
 
SS: Da ora i fan sanno che, quando un nuovo libro viene pubblicato, lei è sempre in procinto di finirne un altro. Sta lavorando a qualcosa in questo momento e per quando possiamo aspettarcelo?
T.B.: Sto giusto finendo il quarto libro della Genesi di Shannara e inizierò a scrivere il quinto in autunno. Questi comprendono un insieme di due libri, uno sforzo che mi aspetto di finire quando arriverò a quota dieci. Ma penso che, dopo aver finito il quinto libro, ritornerò al futuro di Shannara e scriverò la prossima serie su questo periodo, che seguirà i libri del Druido Supremo.
SS: Grazie per l’intervista! Qualche ultima parola per i fan?
T.B.: Shawn, l’ho fatto prima. Tu non sei un diavolo. Sei un bravo ragazzo e gestisci un bel sito web. Continua il buon lavoro!
 

«Tratto da www.terrybrooks.net - Gen. 2009 - Trad. Valentina Bono»

 

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